Il coefficiente di un artista è uno strumento indispensabile per giusta quotazione di un’opera artistica. E’ possibile stabilirne il prezzo, e viene rilasciato, con certificazione, dalle gallerie d’arte o da Periti Esperti che si occupano della promozione dell’artista stesso.
Spesso capita di non sapere dare un valore economico o quotazione ad un’ opera.
Indubbiamente per l’artista è logico pensare che il proprio lavoro possa valere molto più di quello che il mercato sta offrendo, come il tempo dedicato alla sua realizzazione.
A sua volta l’acquirente può sminuire il lavoro svolto dall’artista pensando che spendere migliaia di euro per un quadro siano troppi.
Chi lo stabilisce?
Il coefficiente di un artista viene stabilito dalle gallerie o dai periti esperti in base a diversi criteri:
- curriculum vitae
- mostre personali e collettive
- premi e riconoscimenti ottenuti
- acquisizioni museali
- recensioni e critiche
- pubblicazioni.
- richiesta sul mercato delle opere dell’artista
- aggiudicazioni in asta.
Come calcolare il Coefficiente d’Artista
Ma chi conferisce questo numero, cercando di dare il giusto valore all’opera ?
La valutazione avviene per mezzo di un coefficiente, definito coefficiente di un artista, un numero che viene concordato dal gallerista e dal Perito Esperto con l’artista. Da qui è facile intuire quanto sia importante esporre le proprie creazioni, badando bene di non iniziare la propria carriera utilizzando spazi quali bar, pub, ristoranti o locali frequentati da ragazzi .
Generalmente il coefficiente per gli artisti emergenti giovani parte un numero abbastanza basso da 0,4-0,5 e potrebbe salire col tempo se l’artista riuscisse ad emergere in ambito artistico
Il coefficiente di un artista come valutarlo : formula matematica che viene utilizzata
Prezzo = (Base+ altezza) x Coefficiente x 10
Esempio: dipinto 50×60 cm, coefficiente 2, valore di mercato 2.200 €
[ (50 + 60) x 2 x 10 = 2200 ]
Le dimensioni sono espresse in centimetri.
La quotazione di un quadro, anche se di un artista giovane ed emergente, difficilmente diminuisce.
Con il tempo aumenterà sempre più o si attesterà a un certo valore, sempre se e si vuole fare un percorso artistico è bene prendere spazi adibiti a questo scopo cercando una o più gallerie d’arte che possano aiutare l’artista a venir fuori dalla massa. Per questa ragione l’acquisto di un’opera potrebbe essere vista come un investimento.
Coefficienti ufficiali artisti
Il coefficiente di un artista come valutarlo : ecco alcuni coefficienti ufficiali di artisti, tratti da galleristi di riferimento. In alcuni casi, il coefficiente è indicato in una forchetta, per discordanza tra i prezzi richiesti dai vari galleristi.Per gli artisti più storicizzati è indicato il coefficiente delle opere recenti.
Carla Accardi: 25,0 (opere recenti)
Agostino Bonalumi. 30,0 (opere recenti)
Andrea Chiesi: 3,5
Umberto Chiodi: 2,0 – 2,0
Marco Cingolani: 6,0 – 7,0
Enzo Cucchi: 60,0 (opere recenti)
Nicola De Maria: 60,0 (opere recenti)
Gian Marco Montesano: 3,5 – 4,0
Luigi Ontani: 20,0 (opere recenti)
Luca Pignatelli: 10,0 – 12,0
Piero Pizzi Cannella: 14,0 (opere recenti)
Pierluigi Pusole: 4,0 – 4,5
Mario Schifano: 15,0 – 20,0 (opere recenti autentiche…)
Salvo: 20,0 (opere recenti)
Giuseppe Uncini: 30,0 (opere recenti)
Bernard Aubertin 180 (anni 60) / 50 (anni 70) / 29 (anni 90)
Antonio Bueno 291 (opere dei primi anni ’70)
Eugenio Carmi 42,5 (opera recente) / 75 (per opera anni ’70)
Walter Fusi 10
Camillo Francia 10/12
Piero Gilardi 85 (anni recenti)
Concetto Pozzati 53/55
Ben Vautier 61 (anni recenti)
Achille Perilli 67/69